Torna agli artisti

Fatima Bianchi

Bianchi dall altra parte delle montagne

Dall’altra parte delle montagne

Grazie a una serie di ritratti video, due comunità s’incontrano: quella dei migranti arrivati in Francia dopo aver affrontato a piedi e con ogni mezzo un periplo lungo mesi; e quella dei volontari che a Briançon accolgono questi nuovi stranieri, cercando l’equilibrio, perseguendo un approccio umanista e politico. In filigrana, si profila un terzo personaggio, quello della città, circondata dalle montagne dove la frontiera è sempre presente, dove i paesaggi sembrano invitare alla transizione e al cambiamento.


Aprite le frontiere

Un giorno, al Colle dell’Agnello, alla frontiera tra Francia e Italia, appare una scritta sull’asfalto della strada: “Aprite le frontiere”. Come un eco, a Chianale, l’autrice del film interroga le donne del paese sulla storia locale della frontiera mentre le stesse ricamano “Aprite le frontiere” seguendo la tecnica tradizionale “a stella”.

Bianchi Aprite le frontiere

Utilizzando questo sito web, acconsenti all'uso dei cookie. Leggi la politica sui cookie.